Campomaggi Flagshipstore
cuore, pelle e mani. Piazza XXV Aprile, Milano
La stesura del progetto per il nuovo store Campomaggi in c.so Como a Milano parte dalla fascinazione per lo spazio della scultura, il laboratorio d’arte in cui si manifesta la sintesi tra natura grezza ed artificio. Nella costruzione dello spazio espositivo si è scelto di impiegare la pietra vicentina, intenzionalmente eletta tra le più fragili, e appositamente rudentata, così da poter accogliere rotture e imperfezioni destinate a costruire un’immagine imprevedibile ed unica. Il riverbero della luce, ingentilito dall’intreccio del pavimento in agave, esalta l’aspetto fossile e minerale degli elementi lapidei posti al centro del locale, che suggerendosi a blocchi grezzi in attesa di lavorazione danno vita al prodotto esposto, in un gioco di contrasti. Sulla lunga parete di destra una scaffalatura in noce viene abitata dai numerosi modelli in esposizione, anch’essa pensata in riferimento alle semplici e polverose scansie dei laboratori artigiani. Un piccolo salottino, nascosto alla vista dei passanti, si svela nella seconda stanza del negozio, in cui si trova un’opera d’arte site-specific su lamina d’ottone, dipinta dall’artista Pietro Spoto. È il luogo ideale in cui poter sostare e conversare durante l’acquisto, dilatando i tempi alle comodità dei clienti, in una quiete che assume un valore percepibile e vivo.
