Rifugio Monte Altissimo

concorso di progettazione per la nuova telecabina e rifugio di Monte Altissimo

Il nuovo Rifugio sul monte Altissimo nasce come espressione fisica, ambientale e ricettiva del comprensorio di Borno proiettato verso il futuro. L’ambizione perseguita è la creazione di un edificio-paesaggio che possa raccontare attraverso le sue forme l’identità e la complessità della montagna, il dialogo con il contesto e l’integrazione con il carattere tecnico della stazione di monte della nuova telecabina. Il tutto senza rinunciare al ruolo di icona, facilmente percepibile e riconoscibile, all’interno del sistema ambientale e ricettivo della cima. Il linguaggio formale, attraverso una forte similitudine con il paesaggio orografico e tettonico della montagna, rappresenta il legame tra il carattere funzionale dell’edificio “Rifugio” e l’aspetto inclusivo dell’accoglienza accessibile, primario nella
concezione. La spettacolare vista dalla spianata posta sulla vetta, la superficie orizzontale e la sua panoramicità a 360 gradi, hanno profondamente ispirato la visione generale e suggerito le forme e le curve che diventano la voce narrante del manufatto.

Dettagli progetto

Luogo:

Via Funivia, 25042, Borno, Italia,

Anno:

2023

Tipologia:

rifugio montano

Cliente:

Comune di Borno

Intervento:

concorso

Superficie:

1150 m²

Fase:

1° grado

Importo lavori:

-

Missione:

-

Team PCA:

arch. Pier Nicola Currà | arch. Riccardo Minghini (Responsabile Progetto) | arch. Vincenzo Vodola | arch. Nicolas Piazza | arch. Eleonora Fantini | arch. Francesca Battani | arch. Anita Bucci

Consulenti:

prog. strutture: ing. Sandro Cedri

Immagini:

Onirism

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